il confronto

Sapersi confrontare è il modo che ho per crescere ed imparare. 

Questa frase la scrisse tempo fa una persona saggia (parola più, parola meno). E l’amicizia è il modo migliore per confrontarsi e quindi per crescere. Perché alcune volte ci accorgiamo di essere immobili, mentre attorno a noi le persone vanno avanti.

Possiamo crogiolarci nel nostro immobilismo, sentirci a nostro agio, sentirci forti delle nostre convinzioni. Ma in realtà se non progrediamo, semplicemente iniziamo a morire. Tutti i giorni vediamo attorno a noi qualcuno che si ferma. E a dire il vero tutto il nostro paese sembra un po’ immobile (scusate il momento di pessimismo generalizzato, ma dovevate aspettarvelo).

Abbiamo paura di cambiare, di peggiorare la nostra situazione, abbiamo paura di alzare la testa e dire la nostra.

Il cambiamento può essere dietro l’angolo, alla nostra portata e soprattutto sta aspettando solamente noi. Cambiamento nel modo di ragionare, nel nostro affrontare il futuro, nel nostro pensiero. Cambiare strada si può e soprattutto è molto facile. Cosa posso fare oggi per cambiare ancora un poco?

Questi sono pensieri sparsi, ancora poco lucidi, ma sono anche il frutto di una bella cena con gli amici. Cena in cui si è parlato di vita, di vegan, di iniziative cittadine, di twitter; una cena in cui abbiamo mangiato perfino una fonduta di cioccolato con biscotti e frutta. Insomma una cena allegra, di quelle che ti fanno andare a dormire contento e riposato.

la sala alla fine della cena

A breve farò una lista di cose che voglio cambiare, forse potrebbe essere una lista di impegni autunnali o invernali, un Fall/Winter Manifesto, o qualcosa del genere, fate voi.

Voi avete voglia di cambiare qualcosa?

9 pensieri su “il confronto

  1. QueSta cena mi è decisamente mancata! Soprattutto considerando questo mio periodo storico…mi avrebbe dato il La per affrontare nottate difficili e giornate in piena solitudine emozionale, mi avrebbe sicuramente dato una mano in più a rispondere alla domanda che mi sto ponendo ultimamente “perché faccio tutto questo?”.
    Per fortuna, senza negare l’estrema fatica mia e di chi mi sta attorno, sto cercando di darmi una risposta e di alzare la testa, invece di crogiolarmi in balia di un’apatica tempesta.

    Parole incoraggianti che mi aiutano senz’altro ad “alzare la testa” (ma non dai libri!).
    Come se avessi partecipato, respiro la vostra aria buona…

    Un abbraccio…

    • Direi che la nostra è almeno un’aria di montagna, non proprio così fresca e pura, ma l’amicizia aiuta a sentirsi più attivi!
      Il motivo per cui ‘facciamo tutto questo’ mi è sempre un po’ ignoto, ma a ben guardare, un motivo c’è sempre!

  2. A volte il cambiamento mi ha fatto paura. A volte è arrivato senza che me lo aspettassi e mi ha sbattuto la porta in faccia senza batter ciglio. A volte invece in sordina è esploso. Nella sua attività è sempre passivo l’inizio di un cambiamento e con lui noi ci adeguiamo e cambiamo pelle. Cosa cambiare? Ci sarebbero tante cose. Quale scegliere? Chissà …per oggi semplicemente non essere influenzata da chi mi vuole invece, influenzare.

    • Partire dall’essere indipendenti e non influenzabili è sempre un ottimo inizio. Per come la vedo io, c’è chi nel cambiamento ci vive e chi invece ne è sempre un po’ impaurito. Ma molto spesso il cambiamento è una necessità, più o meno espressa. L’importante è che dipenda in qualche modo da noi, altrimenti possiamo solamente subirlo.

  3. Capitato qui per caso ma lascio traccia…
    Ho letto qualche tuo post, ( n.b. complimenti, mi sono piaciuti!!) .

    Cosa cambiare, bella domanda, cosa cambiare, sono presuntuosa forse,
    vorrei cambiare la testa di alcune persone strafottenti e arroganti, vorrei vederle più attente e sensibili e con un “minimo” di senso civico.
    Vorrei per dirne una che le persone si fermassero sulle strisce pedonali per far attraversare le persone e non facessero come quel deficente che stamani ha quasi travolto una vecchietta, non vorrei vedere i marciapiedi come grandi pattumiere , alla fine basterebbe poco per avere un mondo un pò meglio… ci pensa la politica a rovinarlo economicamente ma tante persone ci mettono del loro.. vorrei far capire loro che “devono cambiare”!
    p.s. ma quella della foto è casa vostra? MERAVIGLIOSA!!!!

    • Graaaaazie di tutti i complimenti, sia per i post che per la casa (magari un giorno metterò qualche foto se riesco a farne di carine)!
      Sul senso civico la penso proprio come te, e mi chiedo contemporaneamente cosa possiamo fare nella vita di tutti i giorni per crescere, per migliorare, per vivere in modo migliore… ne avremmo vantaggio noi e tutti quelli che ci sono vicini!

  4. Io vivo grazie ai confronti (come Trilly con gli applausi) e la mia vita è un cambiamento costante. Che te lo dico a fare?
    Adoro il dettaglio subliminale nella foto. Sono morta dal ridere. 😀

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